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Le nostre Birre Bajadera

bajadera birra info

bajadera birra Vertiga

Modaiola ma non fashionista, sta vivendo decisamente il suo momento. L’animo festaiolo e tropicale si sposa con un’amarezza di fondo che bilancia i toni e la rende indimenticabile.

Elegante nel suo vestito dorato va matta per i sapori forti e complessi.

Vertiga mago mobile

Bajadera

STILE
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IPA
ALCOL
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5,6 vol %
MALTI
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Pils weyermann, Vienna weyermann, Carahell weyermann
LUPPOLI
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Perle, CitraCryo, Mosaic Cryo, Citra Cryo, Centenial
FERMENTAZIONE
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Alta
COLORE
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Giallo paglierino
SCHIUMA
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Bianca fitta a trama fine persistente
GUSTO
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Marcato di luppolo con un’aromaticità floreale, agrumata e fruttata. Al palato sfodera un corpo morbido e bilanciato.
AROMA
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Note citriche agrumate, di frutta matura, frutta tropicale (mango, papaia)
AMARO
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IBU:30
ABBINAMENTI
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Cucina: secondi di carne bianca, pollo e selvaggina, ma anche bacon e barbecue. Pizze: molto strutturate con carni o formaggi stagionati.

Indian Pale Ale (IPA): la fortuna nel gioco dei dadi?!

Indian Pale Ale (IPA): la fortuna nel gioco dei dadi?!

Questa è la storia di due pescatori indiani reduci da una festa a suon di mandolino e Rum che salpavano all’alba per portare a casa il tanto amato pescato.

Navigavano festosi in pieno stile piratesco, brindando fieri fino all’ultima goccia di rum tra schiamazzi, canti e balli, in un curioso peschereccio dal legno disfatto e logoro di nome Bajadera.

Tutta quella festa accese gli animi dei nostri uomini che diedero vita a una bisca tra gioco d’azzardo e rum. Più il tempo passava e più i due pescatori riempivano i calici con il loro elisir, lanciando dadi e scommettendo sigari che neanche possedevano...

Consumarono tutto il rum fino a perdere la retta via, raggiungendo a loro insaputa gli implacabili confini del mondo, da cui per loro sfortuna non era concesso far ritorno!

Finito il bere con l’ultima goccia di rum andò via anche l’entusiasmo e quei volti tanto allegri lentamente divennero smorfie di dolore e sofferenza. Litigi e schiamazzi esplosero sulla barca. L’astinenza di quel nettare prezioso portò i nostri ormai poco gioiosi pescatori a non seguire più la rotta della Bajadera e la nave inevitabilmente si ritrovò in un orizzonte sconosciuto... ma con qualcosa di insolito...

Cubes

Bajadera barrel 1

Bajadera barrel 2

Bird image 1

Bird image 2

Bird image 3

Bird image 4

Wave

Sea image

Ship image

IPA: qualcosa di insolito...

Nello smarrimento totale, in cui tutto poteva andare storto qualcosa graziò i due dispersi pescatori. In un oceano divenuto sempre più familiare e accogliente la sorte decise di baciare i due assetati uomini con un un invidiabile dono:

Bird

Botti, botti di legno, preziosi fusti di legno che fluttuavano per tutto il mare. Presumibilmente il “tesoro” disperso di un tanto ricercato galeone inglese, scomparso settimane prima proprio in quelle tormentate acque.

Le imbarcarono tutte. Centinaia di botti sulla nave Bajadera, nella stiva, in ogni anfratto della barca. “Botti di legno dal cuore d’oro” ripetevano i pescatori, come se fossero coscienti che quel ritrovamento gli avrebbe realmente cambiato la vita.

Passarono pochi minuti e aprirono la prima botte. Il primo assaggio spense le fantasie sulle botti di Rum. Il colore insolito non gli ricordava niente, il sapore mai assaporato in nessun’altra bevanda. La schiuma fitta schermava e proteggeva un denso colore dorato (della neonata Indian Pale Ale). Nulla era mai stato visto e mai assaggiato prima di allora. Non sapevano nulla ma una cosa era certa, quel corposo gusto gli piaceva eccome! E ogni sorso ne richiamava un altro.

Pencil image

Hand with glass image

Indian pale ale

Una testimonianza di nome IPA.

Mentre il legno fradicio lentamente si schiariva e parlava della misteriosa storia che aleggiava dietro quelle botti da loro stranamente trovate, i nostri uomini cantavano a festa inebriati dal gustoso sapore appena scoperto.

Notarono che tutte le botti citavano: pale ale e orgogliosamente anche se un po sbiadita mostravano un imponente bandiera inglese.

Non ci pensarono neanche un minuto e in un battito di ciglia ebbero cancellato ogni riferimento rendendo totalmente anonime tutte le botti... Ma prima di sbarcare nel loro sicuro e confortevole porto alla sconosciuta scritta pale ale che sfilava fiera in capo a tutte le botti aggiunsero: Indian assicurandosi l’indiscutibile proprietà.

Cominciò così o forse no, l’eterna storia che collega inesorabilmente la famosissima birra inglese pale ale con la terra che l’ha resa immortale, l’India.

Pillole di storia

Proprio l’India divenne il punto in cui questa birra veniva commercializzata in grande quantità, e per cui (a causa della grande tratta) dovette subire variazioni sulla sua luppolatura e sulla graduazione alcolica.

Ipa: l'inconfondibile nome della Indian Pale Ale

Fu così che la birra Pale Ale divenne Indian Pale Ale! Nel nome capiamo bene la sua perfetta silhouette:

Indian: fa riferimento al mercato principale in cui questa birra veniva commercializzata, e il mercato che contribuì a renderla una delle birre più conosciute al mondo.

Pale: Alla traduzione possiamo dire “pallido”. Questo termine non è altro che il tratto distintivo della birra. All’epoca infatti il mercato era prevalentemente di birre scure mentre la Pale Ale era ambrata. Una grande novità per l’epoca.

Ale: Con questo termine racchiudiamo tutte le birre ad alta fermentazione e le birre d’origine molto antica.

Storytelling e Grafica animata by Multiweb.it

Storytelling e Grafica animata by Multiweb.it

Conosciamo la birra artigianale "Indian Pale Ale"

Indian Pale Ale (IPA): la fortuna nel gioco dei dadi?! Servita in un bicchiere elegantemente capiente facciamo i conti con una schiuma fitta e orgogliosamente spessa. Davanti a noi, come allora una birra artigianale vestita da tonalità miste, tra ambrato e dorato dall’aroma floreale e agrumata (pompelmo, scorza d’arancia, limone).

Una birra elegante dal sapore fruttato con un corpo compatto ma al palato morbido. La sorseggi condividendo l’ebrezza di una lavorazione minuziosa e artigianale che ha come figlia una birra compatta ma al contempo festaiola. Che sa come essere alla moda senza perdere il suo tocco puro e vintage.

La sorseggi assaporandone tutti i suoi segreti seduto nel comodo divano di casa. Dedicandoti un momento intimo tra te e il frutto di un opera artigianale, minuziosamente creata al pari di un fantastico abito sartoriale.

Bajadera

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