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Vertiga mago

Difficile da catturare in una definizione, ha l’animo soul e la pelle scura, un animo americano e dolce di malto e di caramello con un amaro finale piacevole.

Se volete condividere una cena con lei assicuratevi che non manchino formaggi erborinati e salumi affumicati.

Vertiga mago mobile

Bislakka

  • STILE
    ..........................
    Amber Ale
  • ALCOL
    .........................
    5,7 vol %
  • MALTI
    .........................
    Pils weyermann, Monaco 1 weyermann, Carafa special 1 weyermann, Caramonaco 2 weyermann
  • ALTRI CEREALI
    ...........
    Fiocchi d’avena
  • LUPPOLI
    .....................
    Perle, Amarillo pellet, Simcoe peller, Cenetennial pellet
  • FERMENTAZIONE
    .......
    Alta
  • COLORE
    .....................
    Ambrato bruno-ramato
  • SCHIUMA
    ...................
    Colore avorio, molto copiosa
  • GUSTO
    .......................
    Corpo medio, delicate note di malto di caramello che si sposano con una leggera nota erbacea e floreale data dal luppolo.
  • AROMA
    ......................
    Moderati sentori di luppolo e di malto. Toni di caramello che sostengono e bilanciano l’amaro del luppolo.
  • AMARO
    ......................
    IBU:23
  • ABBINAMENTI
    ...........
    Cucina: Secondi di carne rossa, carne alla brace, formaggi grassi o a media stagionatura. Pizze: con affettati e formaggi anche molto caratterizzanti.
BISLAKKA, UN DESTINO DI STELLE, STRICE E AMBER ALE

BISLAKKA, UN DESTINO DI STELLE, STRICE E AMBER ALE

Suonava l’ultima chiamata prima della partenza. Tutti gli imbarchi erano stati egregiamente svolti, tutte le casse, le merci con le botti Amber Ale, viveri e prestigiosi cibi controllati e imbarcati. La folla accorreva nel molo di partenza a salutare i propri cari, che a bordo della SS Bislakka salpavano per la maestosa e desiderata America.

Il sogno americano per migliaia e migliaia di persone che in quella lunghissima tratta, dall’Inghilterra all’America vedevano il loro futuro, tra ricchezza e fortuna. Milioni di persone volutamente imbarcatesi con grandi sogni e tanta speranza.

Il giovane Pils, uno strano giorno si risvegliò tra le botti di birra inglese Amber Ale, confuso e frastornato dal mal di testa.

Il classico dolore di quando la notte non ti comporti come si deve ed esageri festeggiando. Esageri con la festa a tal punto da ritrovarti involontariamente in un posto sconosciuto senza le finestre, nel buoi totale. Perso tra botti, cibi, viveri e giganteschi motori. Niente di eccessivamente scandaloso per Pils, bevitore affezionato di Amber Ale.

UNA PIACEVOLE SORPRESA AMBRATA

Il primo giorno o forse no di navigazione Pils esplorò tutta la stiva, alla ricerca di compagnia e spiegazioni. “Perché sono qui? Chi mi ha portato e perché diamine sono circondato da botti di Amber Ale?” Si chiedeva continuamente il povero Pils mentre continuava guardarsi in torno. L’unica certezza per lui erano proprio quelle abbondanti botti dalle targhette argentate ritraenti la scritta Amber Ale.

A fine giornata non riusciva ad arrivare a una conclusione e così si abbandonò alla credenza che era stato il destino ad imbarcarlo tra le casse di birra ambrata e a loro sigillarlo. Non potendo uscire fino alla prossima apertura della stiva. Dopo essersi liberato dalle casse di Amber Ale, notò che in quella spaziosa stiva aveva tutto per sopravvivere, viveri per un intero reggimento e gustosi formaggi, con spazi immensi in cui svagarsi e sentirsi “libero”. Libero tra quella birra ambrata che fortunatamente era con lui dentro quella gigantesca nave.

Amber Ale
Ambrata nella stiva image

UNA COMPAGNA DI VIAGGIO DI NOME AMBER ALE

Ma a Pils mancava il controllo ed è inutile dire che appena il panico fu passato i suoi occhi cominciarono a corteggiare quelle copiose casse di Amber Ale. Beveva allegramente Amber Ale tutte le sere. Tra birra ambrata e formaggi, uno per volta, due per volta, cassa per cassa.

Mangiava tutto a ogni sorso, consumava scorte su scorte per ogni giorno di navigazione. Sguazzava in un mondo perfetto per lui, tra Amber Ale e cibo. Fino a quando il suo fedele bicchiere di birra non si riempì per l’ultima volta. In trenta giorni di navigazione era riuscito a consumare viveri per un reggimento.

PRIMA O POI FINISCE, ANCHE LA AMBER

Condannatosi a una sentenza senza precedenti non gli restava che ingegnarsi per riuscire ad uscire dalla nave SS Bislakka senza che nessuno lo prendesse. Tre giorni dopo la nave SS Bislakka arrivò finalmente in America tra la festa calorosa di tutta la folla. Sbarcarono migliaia di persone e la stiva rumorosamente si aprì tra i volti sconvolti dei marinai.

“I topi hanno mangiato tutte le scorte di formaggio!“ Urlarono i marinai della SS Bislakka. Topi, maledetti topi da stiva.

Sgomberarono i pochi viveri sopravvissuti a questi “topi giganti” non spiegandosi però come avesse fatto la birra ambrata a scomparire.

amber ale bislakka amber ale

UN NUOVO SOGNO AMERICANO

Di Pils non se ne ebbe più traccia, intrufolatosi dentro una botte vuota di Amber Ale riuscì a scappare dalla nave. Scomparendo sotto gli occhi dei marinai e scoprendo il suo nuovo mondo: l’America, di cui si innamorò perdutamente, ammaliato da quel regno fatto di sogni e grandi feste. Tra la grande voglia di brindare e di divertirsi, circondato da quella piacevole birra ambrata, di cui scoprì l’America esserne colma.

AMBER ALE, UN NOME UNA BIRRA

Il nome Amber Ale attraversa l’oceano e convive nella Grande GranBretagna e in America, nel suo caratteristico nome viene interpretato il suo inconfondibile stile e la sua maestosa storia. Amber Ale Scopriamola insieme!

Amber: Il termine Amber viene utilizzato per identificare la tipica colorazione ambrata della birra, ottenuta grazie all’alta concentrazione di malti tostati o caramellati durante la sua realizzazione.

Ale: Termine presente in numerose birre di tutto il mondo, serve a inquadrare la nostra Amber Ale come una birra dall’alta fermentazione.

PILLOLE DI STORIA

L’americana Amber Ale è una birra d’alta fermentazione iconica nell’America del Nord, per questo molto spesso si vede affiancata proprio l’etichetta “American” ad Amber Ale. La sua storia è una storia molto interessante e convive tra Europa e la terra d’oltre oceano, l’America.

Questa fantastica birra artigianale ambrata vede la sua storia cominciare con un primo termine utilizzato in Inghilterra: Amber Ale, con il quale si comprendevano tutte le birre Pale Ale ma con l’aggiunta di malti.

Al di fuori di questa grande prefazione dobbiamo dire che la Amber Ale sia 100% originaria della terra a stelle e strisce e la sua nascita va attribuita molto probabilmente ai grandi mastri birrai di origine anglosassone che desideravano differenziare il proprio prodotto.

Storytelling e Grafica animata by Multiweb.it

Storytelling e Grafica animata by Multiweb.it

CONOSCIAMO LA BIRRA ARTIGIANALE "AMBER ALE"

Bislakka, un destino di stelle, strice e Amber Ale. La storica Amber Ale che lentamente ci fa innamorare della sua silhouette è una birra dalle caratteristiche uniche e pregiate. Amber Ale, servita in una pinta americana splende di una iconica colorazione ambrata. Sorso dopo sorso non serve concentrarsi per comprendere e innamorarsi di un’aroma al malto e luppolo tra sprezzanti ma pacati sentori di caramello, essenziali nel dosare il gusto amaro del luppolo.

Il gusto è il connubio perfetto tra note di malto al caramello e note floreali. Il primo assaggio svela una birra Amber Ale, ambrata dalle mille passioni e dai mille abbinamenti, ideale in cucina con un secondo di carne rossa, formaggi di media stagionatura e grassi. Le pizze si sposano perfettamente con la birra ambrata, specialmente se condite con pregiati affettati e formaggi.

Una passione di birra ambrata dal carattere d’oltre oceano, sprezzante di gioia, vitale e mai monotona. Festaiola e lungimirante, gioiosa e impaziente proprio come chi sa di aver avverato il proprio sogno americano.

american amber ale